PROGRAMMA
“Omaggio a Castelnuovo Tedesco”
Mario Castelnuovo Tedesco (1895 – 1968)
Platero y yo op.190 su testo di J. Ramon Jimenez per voce narrante e chitarra
Platero, Melanconia, Amistad
Tonadilla sul nome di Andres Segovia per chitarra sola
Tarantella op.87a per chitarra sola
Sonatina op.205 per flauto e chitarra
Allegretto grazioso, Tempo di siciliana, Scherzo – Rondò
Capriccio diabolico op.85a per chitarra sola
Ballata dall’esilio op.R180a su testo di G.Cavalcanti per mezzosoprano e chitarra
Edoardo Catemario, è nato a Napoli ed ha intrapreso lo studio della chitarra all’età di cinque anni. Ha studiato dapprima con Salvatore Canino, poi con Pedata, Tomàs, Aruta e Maria Luisa Anido. Pianoforte e analisi con Titina De Fazio ed interpretazione con i compositori latinoamericani Leo Brouwer e Oscar Casares.
Chitarrista estremamente versatile, passa con disinvoltura dal repertorio romantico (suonato su strumenti originali) a quello barocco , al novecento storico alla musica contemporanea e d’avanguardia. Il suo repertorio include una enorme quantità di pezzi solistici, oltre che la quasi totalità del repertorio da camera e 42 concerti per chitarra ed orchestra.
Vanta al suo attivo numerosi primi premi di concorsi nazionali ed internazionali. Ha vinto, tra l’altro, il primo premio dei prestigiosissimi concorsi “Andres Segovia” di Almuñecar (Granada) nel 1991 e di Alessandria nel 1992.
Catemario si è esibito in concerti, emissioni radiofoniche e televisive nonché nei maggiori festival di musica da camera in paesi quali: Austria, Germania, Francia, Belgio, Italia, Spagna, Grecia, Repubblica Ceca, Polonia, Stati Uniti, Sud America e Regno Unito. In stagioni concertistiche italiane quali: Associazione Scarlatti di Napoli, Amici della musica di Palermo, Perugia e Padova e straniere: Vienna (Grosser Saal of the Wiener Musikverein), Madrid (Auditorio Nacional), Londra (St John’s Smith Square e Royal Academy), New York (Weill Hall at Carnegie Hall), Melbourne (Sidney Meir Bowl e Town Hall), Parigi (Citè de la musique) Buenos Aires (Teatro Coliseo) Hamburg (MusikHalle) Valencia (Auditorium del Conservatorio) etc. E’ apparso in numerose trasmissioni televisive e radiofoniche per le maggiori reti nazionali europee TVE2 (Spagna), RTF3 (Francia), RAI1 e RAI3 (Italia).
Ha suonato in prima assoluta composizioni a lui dedicate tra cui: “El Kalasha de AValokitesvara” di Eduardo Morales Caso, “Drei lieder” di Alexander Mullenbach, “Cuadernos de Danzas” di Mauricio Sotelo, “Memorie di una maschera” di Patrizio Marrone”, “Carpe Diem” di Gerard Drozd“ e “I racconti di Mamma Orca” di Roberto De Simone.
E’ stato ospite in qualità di solista di grandi orchestre: Wiener Akademie, Orquesta sinfonica de Andorra, Melbourne Symphony Orchestra, Orchestra di Sanremo, Accademia Bizantina, Orchestra della Toscana, Orchestra di Stato del Messico, Orchestra filarmonica Italiana, Solisti di Fiesole con direttori quali: Martin Haselboek, Oleg Caetani, Michael Helmrat, Inma Shara, Marzio Conti, Ottavio Dantone, Enrique Batiz, Nicola Paszkowski. Catemario affianca alla sua carriera da solista una intensa attività cameristica che lo ha portato a collaborare con musicisti quali: Vega string quartet, Silesian string quartet, Franco Mezzena, Alain Meunier, Massimo Quarta, Roberto Fabbriciani, Antonello Farulli, Mario Ancillotti, Sylvie Gazeau, Gabriele Cassone,Vittorio e Duccio Ceccanti, Nicoletta Curiel, Vincent Aguettant, Oscar Casares.
La sua produzione discografica include lavori per: DECCA records, ARTS Music e Koch Schwann. Le sue registrazioni hanno vinto numerosi premi della critica fra le quali: Cinque stelle di “Musica” (Italia), Scelta del mese di CD classica (Italia), Scelta dell’editore di Guitart (Italia), Joker di Crescendo (Belgio) fra le altre…Nel Gennaio 2004 la sua incisione del Concerto n1 di Giuliani è stata allegata al BBC Music Magazine.
Ha tenuto Master Classes in Germania, Francia, Spagna, Italia, USA, Regno Unito, Australia ed Austria. Ha collaborato con il Mozarteum di Salisburgo durante la “Sommer Akademie” tra il 2001 ed il 2007 e con La Royal Academy di Londra dove viene regoolarmente invitato. E’ stato titolare della cattedra di perfezionamento ed interpretazione presso il “Conservatoire International de Paris” (Parigi, Francia) dal 1995 fino al Giugno del 2001.
Catemario suona su strumenti di alta fattura di grandi maestri di scuola spagnola costruiti tra il 1890 ed il 1940: Garcia, Simplicio, José Ramirez I, Pascual Viudes, Ibañez, Nuñez, Galan.
Francesco Burroni, nato a Siena nel 1952. Si laurea il Lettere nel 1980 all’ Università di Siena. Segue i corsi di oboe e canto lirico al Conservatorio di Siena. La formazione teatrale inizia a partire degli anni ‘70 al Piccolo teatro di Siena, alla scuola di Bologna diretta da A.G.Garrone e a Firenze al laboratorio di U.Chiti per proseguire poi con importanti maestri della scena nazionale e internazionale. Contemporaneamente studia musica, danza e tecniche di movimento. Attraversa molti generi teatrali: dal teatro per ragazzi al cabaret, dalla Commedia dell’Arte per la regia di Nico Pepe al teatrodanza con il “Teatro fantastico” di Buenos Aires diretto da Silvia Vladimivsky.
Nell’ 88 importa e diffonde in Italia la formazione e la pratica del “Match di improvvisazione teatrale®”.
Lavora come attore in vari spettacoli su base di improvvisazione (longform, Input) improvvisazione poetica e come cantante e musicista ripropone il repertorio classico popolare toscano.
Nel 1985 inizia l’attività di formatore particolarmente centrata sull’improvvisazione teatrale tenendo corsi in varie città italiane e dando vita a metà anni 90 alla scuola di improvvisazione dello ZELIG di Milano.
Dal 1987 a oggi è stato via via fondatore e direttore artistico della “Lega Italiana Improvvisazione Teatrale” e dell’ass. naz. “imprò” e attualmente della rete nazionale del Match d’improvvisazione e di arESteatro curando anche la direzione artistica di vari festivals. Con i match e altri spettacoli di improvvisazione ha partecipato a tournées in varie parti del mondo e nel 1998 è stato capitano della nazionale italiana che ha vinto a Lille il campionato del mondo di improvvisazione teatrale.
Ha al suo attivo numerosi films e trasmissioni televisive con registi come Bellocchio, Vanzina, Virzì ecc. ultima l’interpretazione dell’amico di merende Mario Vanni nella fiction “Il mostro di Firenze”.
Nel 2005 partecipa come opinionista/poeta estemporaneo alla serata finale del 55° Festival di Sanremo.
Oltre a volumi di sonetti e filastrocche in vernacolo toscano ha recentemente pubblicato: “Match di improvvisazione teatrale: la storia, le regole, le strategie, gli esercizi dello spettacolo più rappresentato al mondo” e “Improvvisare e scrivere in rima” per la Dino Audino Editore. Ha tenuto per vari anni una rubrica settimanale di satira politica in versi sul settimanale LEFT.
Luciano Tristaino, flautista, si forma musicalmente con Mario Ancillotti, Paul Meisen e Rien de Reede in Italia, Svizzera, Germania e Olanda nei relativi conservatori di residenza.
Svolge attività solistica e cameristica in Italia, Svizzera, Germania, Spagna, Olanda, Svezia, Romania, Ungheria, Stati Uniti, Australia. Si esibisce in sale prestigiose quali l’Auditorium della Radio Svizzera, l’Iwaki Auditorium di Melbourne (Radio ABC), il Melbourne Recital Centre, il Teatro Massimo di Palermo, il Teatro di Stato di Oradea (Romania), la Sala Bartok e l’Auditorium F. Liszt di Debrecen, il Teatro della Pergola di Firenze, il Teatro dell’Opera di Roma ecc.. Presente in festival e stagioni concertistiche come, tra gli altri, “Roma Europa” – dove si è esibito diretto da L.Berio – Unione musicale di Torino, Settembre musica Torino, Tuchfühlung (Germania), I Concerti del Quirinale di Radio 3, Scarlatti di Napoli, Amici della musica di Perugia, Forlì, L’Aquila, La Spezia, Udine ed altri.
Registra per RAI, ABC (Australia), Bayerischer Rundfunk (Germania), RTSO (Radio Svizzera Italiana), Koch-Schwan, Arts, Ars Publica, Move (Australia), Rara classic.
Fa parte dell’Ensemble Nuovo Contrappunto ed ha lavorato, tra gli altri, con personalità come I. Fedele, L. Lombardi, A. Corghi, F. Vacchi, M. Stroppa, G. Manzoni, L. Berio. Il suo interesse per la musica contemporanea ha spinto molti compositori a scrivere e dedicargli i propri brani. Ha realizzato oltre ottanta “prime esecuzioni”.
E’ titolare della cattedra di flauto e direttore dell’I.S.S.M. “R. Franci” di Siena.
Invitato come docente in residenza presso l’Università di Hobart (Tasmania), ha tenuto inoltre una serie di seminari alla “Monash University” di Melbourne.
Francesca Lazzeroni,
nativa di Siena, è cantante lirica, direttrice di coro e compositrice di musica vocale; all’attività artistica affianca quella di progettazione e realizzazione di stagioni e spettacoli musicali.
Ha studiato presso il Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze, dove si è diplomata in Canto Lirico con Kate Lafferty nel 2005, laureandosi successivamente, con il massimo dei voti e la lode, in Composizione corale e Direzione di coro nella classe di Concetta Anastasi.
Si è perfezionata in Canto presso l’Accademia Musicale Chigiana di Siena, l’Accademia Giovani all’Opera di Roma, l’Accademia Spazio Musica di Genova, con artisti come Rolando Panerai, Renato Bruson, Bernadette Manca di Nissa, Nazzareno Antinori. Vincitrice di tre concorsi internazionali di Canto lirico all’età di 21 anni, ha intrapreso l’attività artistica con orchestre italiane e straniere: mezzosoprano lirico, il suo repertorio spazia dal Barocco, a Mozart, a Rossini, al Belcanto, arrivando al melodramma verista. Ha recentemente partecipato ai concerti dell’Accademia Teatro alla Scala sia come cantante solista, sia come direttore. E’ solista della Compagnia della Piuma, che mette in scena opera classica e teatro musicale contemporaneo.
Si è formata come operatrice culturale presso l’Accademia Teatro alla Scala di Milano. Si è inoltre dedicata allo studio delle Teorie matematiche nella Musica, di Fisica del suono e di Acustica alla Facoltà di Matematica dell’Università degli Studi di Siena.
Dirige abitualmente formazioni corali e strumentali di vario genere, spaziando dal repertorio rinascimentale a quello contemporaneo.
Ha diretto il Coro giovanile del Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze in opere proprie e di altri autori contemporanei, affrontando anche il repertorio atonale; sempre in Conservatorio ha lavorato come Maestro assistente del Coro di voci bianche.
Dal 2009 è direttrice stabile dell’Unione Corale Senese: ne cura la programmazione ed organizza tutte le attività, occupandosi personalmente dell’educazione vocale dei coristi e scrivendo anche testi e musiche da eseguire in concerto.
Svolge da tempo attività didattica in Storia della Musica, Armonia, Antropologia della musica, Canto lirico, Tecnica vocale per scuole private ed enti pubblici. Tiene seminari sulla fisiologia dell’esecuzione vocale e laboratori per l’educazione alla coralità. Si occupa di divulgazione musicale per ragazzi, in collaborazione con il FAI, Fondo Ambiente Italiano, e l’Accademia Teatro alla Scala, con cui sta seguendo un progetto editoriale sulla Musica e sui musicisti; è autrice del primo volume della raccolta di recente uscita, “I mestieri del Teatro – Come nasce un’opera lirica”. Ha inoltre curato le guide all’ascolto per alcuni concerti dell’Orchestra Filarmonica del Teatro alla Scala.
E’ autrice di opere vocali per coro e solisti, arrangiamenti e adattamenti di partiture orchestrali. Si dedica alla musica contemporanea ed alle teorie algoritmiche e matematiche applicate alla composizione musicale.